Obiettivi. Scopo di questo lavoro è quello di studiare l’impatto delle tecnologie informatiche di comunicazione sulla personalizzazione dell’esperienza del fruitore del patrimonio heritage.Metodologia. In questo lavoro è adottato un singolo caso di studio come metodologia di ricerca. In particolare è stato analizzato il caso di una particolare tecnologia di comunicazione informatica, denominata Mnemosyne e utilizzata nel Museo Nazionale del Bargello di Firenze.Risultati. Lo strumento tecnologico di comunicazione informatica studiato appare in grado di allineare i visitatori alla trama narrativa dei siti heritage e di personalizzare la loro esperienza. Gli strumenti tecnologici di comunicazione risultano strumenti di marketing esperienziale in grado di valorizzare i beni culturali migliorando l’esperienza dei visitatori-fruitori e di conseguenza la loro soddisfazione.Limiti della ricerca. Principale limite di questo lavoro è quello di considerare un solo caso di studio. Tuttavia, la realizzazione di un singolo caso di studio può essere giustificata dal fatto che l’utilizzo di tecnologie di comunicazione informatica al fine di migliorare l’esperienza dei visitatori del patrimonio heritage è un fenomeno originale e non molto diffuso.Implicazioni pratiche. Lo studio evidenzia che le tecnologie di comunicazione informatica possono personalizzare l’esperienza dei visitatori del patrimonio heritage aumentando la loro soddisfazione e valorizzando il patrimonio. Inoltre, tali tecnologie costituiscono un’opportunità da sfruttare nell’ottica dell’heritage marketing e del marketing esperienziale dei beni culturali.Originalità del lavoro. Lo studio delle tecnologie di comunicazione come strumento di personalizzazione dell’esperienza dei visitatori del patrimonio heritage come strumento di marketing esperienziale da sfruttare nell’ambito dell’heritage marketing.
Heritage e marketing esperienziale. L’impatto delle tecnologie di comunicazione sulla personalizzazione dell’esperienza del fruitore
Marzi G
2015-01-01
Abstract
Obiettivi. Scopo di questo lavoro è quello di studiare l’impatto delle tecnologie informatiche di comunicazione sulla personalizzazione dell’esperienza del fruitore del patrimonio heritage.Metodologia. In questo lavoro è adottato un singolo caso di studio come metodologia di ricerca. In particolare è stato analizzato il caso di una particolare tecnologia di comunicazione informatica, denominata Mnemosyne e utilizzata nel Museo Nazionale del Bargello di Firenze.Risultati. Lo strumento tecnologico di comunicazione informatica studiato appare in grado di allineare i visitatori alla trama narrativa dei siti heritage e di personalizzare la loro esperienza. Gli strumenti tecnologici di comunicazione risultano strumenti di marketing esperienziale in grado di valorizzare i beni culturali migliorando l’esperienza dei visitatori-fruitori e di conseguenza la loro soddisfazione.Limiti della ricerca. Principale limite di questo lavoro è quello di considerare un solo caso di studio. Tuttavia, la realizzazione di un singolo caso di studio può essere giustificata dal fatto che l’utilizzo di tecnologie di comunicazione informatica al fine di migliorare l’esperienza dei visitatori del patrimonio heritage è un fenomeno originale e non molto diffuso.Implicazioni pratiche. Lo studio evidenzia che le tecnologie di comunicazione informatica possono personalizzare l’esperienza dei visitatori del patrimonio heritage aumentando la loro soddisfazione e valorizzando il patrimonio. Inoltre, tali tecnologie costituiscono un’opportunità da sfruttare nell’ottica dell’heritage marketing e del marketing esperienziale dei beni culturali.Originalità del lavoro. Lo studio delle tecnologie di comunicazione come strumento di personalizzazione dell’esperienza dei visitatori del patrimonio heritage come strumento di marketing esperienziale da sfruttare nell’ambito dell’heritage marketing.File | Dimensione | Formato | |
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