Il controllo delle proprietà elastiche globali di compositi a microstruttura periodica può risultare un argomento di interesse per la progettazione di materiali auxetici caratterizzati da coefficiente di Poisson negativo e da elevate prestazioni meccaniche tra cui l’ultra-resistenza e l’ultra-rigidezza. La caratterizzazione di continui omogenei non locali equivalenti energeticamente a materiali complessi eterogenei motiva pertanto l’uso degli approcci multi-scala. Nel presente lavoro vengono formulate equazioni costitutive per materiali che presentano una geometria esachirale e tetrachirale attraverso diverse tecniche di omogeneizzazione. Da un lato si è considerato un modello di omogeneizzazione cellulare a gradi di libertà concentrati che permette la caratterizzazione di un continuo omogeneo al primo ordine ovvero micro-polare e dall’altro si è adottata una tecnica di omogeneizzazione computazionale non locale proposta recentemente dagli Autori in [6] attraverso la quale è possibile determinare le costanti globali di un continuo del secondo ordine ovvero di un continuo a gradiente di deformazione.
Modellazione multi-scala di materiali auxetici a microstruttura periodica chirale
Bacigalupo A;
2013-01-01
Abstract
Il controllo delle proprietà elastiche globali di compositi a microstruttura periodica può risultare un argomento di interesse per la progettazione di materiali auxetici caratterizzati da coefficiente di Poisson negativo e da elevate prestazioni meccaniche tra cui l’ultra-resistenza e l’ultra-rigidezza. La caratterizzazione di continui omogenei non locali equivalenti energeticamente a materiali complessi eterogenei motiva pertanto l’uso degli approcci multi-scala. Nel presente lavoro vengono formulate equazioni costitutive per materiali che presentano una geometria esachirale e tetrachirale attraverso diverse tecniche di omogeneizzazione. Da un lato si è considerato un modello di omogeneizzazione cellulare a gradi di libertà concentrati che permette la caratterizzazione di un continuo omogeneo al primo ordine ovvero micro-polare e dall’altro si è adottata una tecnica di omogeneizzazione computazionale non locale proposta recentemente dagli Autori in [6] attraverso la quale è possibile determinare le costanti globali di un continuo del secondo ordine ovvero di un continuo a gradiente di deformazione.File | Dimensione | Formato | |
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