In questo intervento, ripercorrendo il penultimo capitolo “William Kentridge: la memoria e la città” del libro di Salvatore Settis "Incursioni. Arte contemporanea e tradizione", incentrato sull’opera "Triumphs and Laments", intendo proporre alcune considerazioni sulla composizione e la lettura di immagini narrative tra antico e contemporaneo. Nello specifico, farò riferimento ad aspetti di opere del Mediterraneo antico che, alla luce delle osservazioni di Settis su Kentridge, acquistano una particolare valenza.
Immagini narrative tra antico e contemporaneo: alcune riflessioni
Alessandro Poggio
2021-01-01
Abstract
In questo intervento, ripercorrendo il penultimo capitolo “William Kentridge: la memoria e la città” del libro di Salvatore Settis "Incursioni. Arte contemporanea e tradizione", incentrato sull’opera "Triumphs and Laments", intendo proporre alcune considerazioni sulla composizione e la lettura di immagini narrative tra antico e contemporaneo. Nello specifico, farò riferimento ad aspetti di opere del Mediterraneo antico che, alla luce delle osservazioni di Settis su Kentridge, acquistano una particolare valenza.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Poggio 2021_Immagini narrative tra antico e contemporaneo_alcune riflessioni.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
Nessuna licenza
Dimensione
1.2 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.2 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.