Il presente elaborato fornisce una panoramica dei principali strumenti utilizzati dalle forze dell'ordine nell'ambito dell'attività di polizia predittiva dotati di software intelligenti. Si analizza l'utilizzo di tali strumenti, sollevando questioni giuridiche legate al bilanciamento tra il diritto alla riservatezza, alla sicurezza e alle garanzie processuali. Il focus principale dell'elaborato è il secondo paragrafo, in cui viene esaminato il metodo investigativo impiegato nella lotta e nella repressione del crimine organizzato dalla Polizia Giudiziaria, noto come “crime linking”, e il metodo di intelligence tipicamente utilizzato da Eurojust ed Europol. L'analisi si concentra sulla diversità di elaborazione e acquisizione dei dati che sottendono l'attività investigativa predittiva, nonché sull'utilizzo delle diverse tecniche per acquisire prove digitali.
Cyber invastigation e intelligenza artificiale: il metodo investigativo del futuro
Tina Salerno
2024-01-01
Abstract
Il presente elaborato fornisce una panoramica dei principali strumenti utilizzati dalle forze dell'ordine nell'ambito dell'attività di polizia predittiva dotati di software intelligenti. Si analizza l'utilizzo di tali strumenti, sollevando questioni giuridiche legate al bilanciamento tra il diritto alla riservatezza, alla sicurezza e alle garanzie processuali. Il focus principale dell'elaborato è il secondo paragrafo, in cui viene esaminato il metodo investigativo impiegato nella lotta e nella repressione del crimine organizzato dalla Polizia Giudiziaria, noto come “crime linking”, e il metodo di intelligence tipicamente utilizzato da Eurojust ed Europol. L'analisi si concentra sulla diversità di elaborazione e acquisizione dei dati che sottendono l'attività investigativa predittiva, nonché sull'utilizzo delle diverse tecniche per acquisire prove digitali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.